Libri 0-6 anni in edizione speciale con Nati per Leggere e Nati per la Musica

Interessante opportunità per tutti gli operatori che sostengono in modo operativo il Progetto di Nati per Leggere!
Con il proponimento di agevolare e diffondere il dono di libri nella prima infanzia, è infatti disponibile un CATALOGO di libri selezionati in edizione speciale per i più piccoli (0-6 ANNI) che possono essere acquistati ad un prezzo molto competitivo rispetto a quello degli albi corrispondenti in commercio.
A soli 5 euro cad o a 3,00/3,50 cad per un ordine di 50 copie a titolo sarà possibile ordinare scegliendo tra diversi libri…
Nell’elenco, troviamo titoli di albi storici, come “IL PICCOLO BRUCO MAI SAZIO” o altri più recenti come “TARARI’ TATARERA”, “LINDO PORCELLO” o “BRAVO!”.
I testi sono edizioni speciali, scelti opportunamente da specialisti del settore dei progetti nazionali di NATI PER LEGGERE e NATI PER LA MUSICA per poter rispondere alle diverse esigenze del bambino in rapporto all’età e a diversi elementi quali la leggibilità delle immagini e della storia.
Tutti gli operatori del settore infanzia interessati (pediatri, bibliotecari, comuni, associazioni, consultori, ospedali, centri vaccinali, educatori del nido, insegnanti della primaria) potranno quindi farne richiesta presso la segreteria nazionale del Centro per laSalute del Bambino ONLUS e fare un dono di libri ad un prezzo molto contenuto.
CSB ONLUS è uno dei promotori di Nati per Leggere e Nati per la Musica, i progetti che “si propongono di utilizzare il libro e la musica come strumenti di interazione e di contatto tra il mondo del bambino e quello dell’adulto. Numerose esperienze soprattutto straniere dimostrano che donare un libro ai bambini costituisce la più efficace azione per promuovere l’abitudine a leggere in famiglia. Per rendere questo gesto efficace e significativo, occorre scegliere il modo e il momento giusto. Il dono da parte del pediatra durante i bilanci di salute sembra essere quello più appropriato: in quanto avviene all’interno di una relazione con il bambino e la sua famiglia che dura nel tempo e consente al pediatra di riprendere, modificare e rinforzare il messaggio, tenendo conto del bambino e della famiglia che si trova di fronte”.